Vorrei condividere il metodo con voi perchè il segreto è solo uno, cioè: siii puooooò faaaaare!
Io ho esagerato con le porzioni, naturalmente: ne ho preparato un kg. Ecco, se siete in dieci, mezzo kg basta e avanza, se avete previsto altro (nel mio caso, riso alla cantonese, ravioli al vapore, involtini alla primavera - thanks to cugina Polly, maiale in agrodolce - thanks to cugina Vale, pollo al limone e panna cotta. Ah, sì, poi pure la calbonala, che a marito la cucina orientale non piace). Oltre al riso, procuratevi dell'aceto di mele (140 ml), dello zucchero (40 gr) e due pizzichi di sale (la ricetta l'ho presa dal sito di Marco Togni).
Comunque, prendere il riso (se trovate quello giappo, bene, altrimenti anche il Roma andrà bene) e lavatelo, lavatelo, lavatelo... lavatelo, fino a quando l'acqua nella ciotola non sarà più bianca. A quel punto mettetelo nella pentola e riempitela d'acqua fredda e lasciatelo in ammollo per 50 minuti. Passati, risciacquate il riso e rimettetelo in pentola con un po' d'acqua: per un kg di riso ho usato 1,2 litri. Coprite con un coperchio e mettete sul fuoco "allegro" e scordatevene per 18/20 minuti. Dopo 18 minuti, sbirciate: se non c'è più acqua e il riso è bello compatto (e bianchissimo), allora spegnete il fuoco e lasciate ancora il riso nella pentola coperta per altri 20 minuti.
Nel frattempo prendete l'aceto di mele (se avete l'aceto di riso, ancora meglio), il sale e lo zucchero e mescolateli per bene. Passati i 20 minuti di riposo del riso, mescolatelo all'aceto e zucchero e lasciatelo in una ciotola coperto con uno straccio umido, così non si secca.
Ecco pronto il vostro riso per il sushi!
Io poi mi sono cimentata con Hosomaki e Futomaki: l'hosomaki è un sushi con un solo ingrediente, mentre nel futomaki ci sono più ingredienti.
Non vi dico la ricetta, vi rimando al sito di GialloZafferano, tanto io l'ho presa da lì!
Ecco i miei capolavori:
gli hosomaki con salmone affumicato, e...
... poi futomaki con frittatina, avocado e cetriolo.
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