Visto per voi: "Vallanzasca. Gli angeli del male"

Rinchiuso in carcere per scontare una condanna a vita per i crimini commessi, il film ripercorre il cammino che ha portato Renato Vallanzasca, il Bel René, a diventare quello che è: uno spietato, affascinante criminale passato rapidamente dalle rapine a sequestri e omicidi come capo di un clan criminale noto alla cronaca come banda della Comasina, che imperversò a Milano negli anni '70. Non mancano poi le evasioni, rocambolesche e sanguinose, e le storie d'amore di cui si rendono complici anche le casalinghe italiane amanti del brivido (e del bel faccino di Renato).

"NEL NOME DEL ROCK", VENITE A PALESTRINA!

Dalle 19.30 di giovedì 7 luglio al 10 luglio, a Palestrina (RM), in Piazza Italia, si terrà la XXII edizione di "Nel nome del Rock". Come ogni anno, anche questa volta si esibiranno sul palco prenestino grandi nomi della musica italiana e internazionale.

Ecco il programma: 

Liberiamo i libri!

Liberate i libri! 

E' l'appello di www.liberliber.it che con il progetto "LibriLiberi" propone al lettore di liberare i libri dagli scaffali, dalle librerie, dai magazzini e di farli circolare nelle stazioni, negli aeroporti, in tutti quei luoghi pubblici dove possono respirare ed aspirare a nuovi lettori e a nuove emozioni.

Il progetto (conosciuto anche come "book crossing") ha come scopo la  creazione di una biblioteca all'aperto, con un pubblico di lettori sempre nuovo: una sorta di affido temporaneo, perchè il lettore e il libro possano scoprirsi ogni volta in modo diverso.

Acqua for Life - by Armani

Ci piace sempre quando qualcuno (più fortunato e molto più famoso) si adopera per fare qualcosa di concreto per gli altri.

Si tratta, in questo caso, della campagna "Acqua for life". Dal 1° marzo al 31 maggio, Giorgio Armani ha sostenuto, insieme alla Green Cross International, una campagna di sensibilizzazione pubblica sul problema dell’accesso all’acqua.

Al "Gioco del Trono" o vinci o muori (Special Guest Blogger NARSIL)

Anche oggi, per la fortuna di questo blog, che, lo ammetto, sto un po' trascurando (oh, ma ci sono grosse novità in arrivo e saranno tutte condivise!), posso pubblicare un articolo di una blogger amica, Narsil, che spera mi regalerà ancora articoli come questo. Non so quanto sia alta la vostra soglia di spoiler, a me non sembra si dica niente che possa rovinare la sorpresa, ma se proprio siete così sensibili, forse è il caso che prima leggiate i libri o vediate la serie (stiamo parlando di "Game of Thrones", chiaramente), e poi vediate cos'ha da dirci la nostra Narsil al riguardo.

Buona lettura!

Farsi belle senza fare del male (special guest blogger la Romintz)

PREMESSA di RNC: Oggi inauguro il primo (di una lunga serie, spero) di guest post. Come sapete tutte/i, tempo ce n'è sempre troppo poco e questo blog rischia di essere aggiornato meno rispetto alla media nazionale di un'average blogger. Non sia mai! Io indietro! Dico #masiampazzi? Mica stiam qui a contare le dita ai millepiedi!

La prima delle mie guest blogger (mi sono inventata il termine, tutta phiga, e invece scopro che qualcuno ci aveva pensato già prima di me, uff) è la Romintz (il suo io twittante la trovate a questo link), che scrive per noi di make up. Gustatevela dopo il salto!

Identificazioni e carriere rovinate (più o meno)

Aaron Hotch Hotchner

E' nota e risaputa la mia passione per assassini, serial killer, s.i., omicidi e investigazioni varie. Tra le mie serie preferite sicuramente c'è Criminal Minds: un'affascinante viaggio nella mente umana, alla ricerca dei meccanismi malati e nascosti che portano uomini e donne (ma come i miei amici esperti sapranno, soprattutto uomini) a compiere omicidi seriali, a volte illogici, a volte spietatamente logici.

Diciamo che la mia passione (=fissazione) mi ha dotato di una certa capacità investigativa, che metterei volentieri al servizio dello Stato (vi hanno rubato la marmellata? Eccomi al vostro servizio).

Will

Uno dei protagonisti della serie è senz'altro il tenebroso e tormentato Aaron "Hotch" Hotchner, interpretato da Thomas Gibson, nella foto qui a destra. Un uomo dotato di un forte senso del dovere, che rinuncia alla propria vita per salvare quella di sconosciuti, che a volte non hanno avuto altra colpa se non quella di capitare nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Ecco, la mia unica difficoltà è non riuscire a pensare che, un tempo, quest'uomo era Greg (della serie "Dharma e Greg"). Io non riesco a non pensarci.

E se al posto di una Penelope Garcia o di una Emily Prentiss  vi trovaste una meravigliosa, fantastica, svampitissima Dharma? Ma quanto sarebbe bello un interrogatorio fatto da lei?

Dal precisino al tenebroso il passo è breve: prodezze di "menti criminali". Ahah.

PS: Lo so che il post si è modificato nel tempo, ma avevo fatto una super gaffe. Eppure a me quell'Eric McCormack di "Will e Grace" me sembra proprio Thomas... gli alieni sono qui tra di noi (concetto da sviluppare)...

L'avanzata continua: lo zombie pendolare

Lo so, mi si potrà accusare di una leggera monomania, ma, ditemi, con sincerità, cos'altro vi viene in mente quando vedete le nuove pubblicità dell'Atac alla stazione Termini?

E' lui: finalmente anche lo zombie pendolare acquista una propria identità, riconosciuta addirittura a livello delle istituzioni locali. Roma Capitale si afferma anche capitale dei diritti dei diversamente vivi: non più reietti, non più dimenticati, ma reali e meritevoli di viaggiare in metropolitana come tutti gli altri. Lo zombie pendolare lavora proprio come voi "vivi normali".

Siate pronti, perchè non sapete nè l'ora nè il giorno, ma prima o poi potreste trovarvi anche voi così:

PS: L'ultima immagine è di una campagna della Colombian Association of Arterial Hypertension. Pauuura?!