Si tratta, in questo caso, della campagna "Acqua for life". Dal 1° marzo al 31 maggio, Giorgio Armani ha sostenuto, insieme alla Green Cross International, una campagna di sensibilizzazione pubblica sul problema dell’accesso all’acqua.
A partire da Acqua di Giò e Acqua di Gioia, è stata creata un’ampia rete di supporto e di solidarietà focalizzata sulla comunicazione su punti vendita e on line.
Ogni flacone di profumo venduto ha generato una donazione di 100 litri di acqua potabile. In più, un codice personalizzato sulla confezione ha permesso di raddoppiare la donazione e di creare la propria community Acqua for Life sulla fanpage di Facebook Acqua for Life. Ogni nuovo membro della community ha generato un’ulteriore donazione di 10 litri d’acqua, e ogni “like” e/o “commento” all’interno della community ha aggiunto 1 litro. L’obiettivo era raggiungere l’equivalente di 40 milioni di litri di acqua potabile per i villaggi del Ghana. Dal sito http://www.acquaforlifechallenge.org/ era possibile monitorare in tempo reale i risultati e le azioni intraprese.
Questi i risultati finali, pubblicati venerdì 17 giugno durante l’incontro di chiusura dell’iniziativa:
43.314.986 litri di acqua potabile raccolti in totale
3.003.786 litri raccolti attraverso la sfida su Internet
5.331 community Facebook
19.092 post
408.756 commenti
2.303.568 like
I risultati ottenuti hanno consentito di intervenire in 16 villaggi del Ghana. La sfida Acqua for Life 2011 ha già permesso di iniziare i lavori nei primi 10, situati nella parte orientale del Ghana. Un totale di circa 27.000 persone avrà così accesso all’acqua potabile.
Bravo, Armani, e brava, Green Cross!
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