Liberate i libri!
E' l'appello di www.liberliber.it che con il progetto "LibriLiberi" propone al lettore di liberare i libri dagli scaffali, dalle librerie, dai magazzini e di farli circolare nelle stazioni, negli aeroporti, in tutti quei luoghi pubblici dove possono respirare ed aspirare a nuovi lettori e a nuove emozioni.
Il progetto (conosciuto anche come "book crossing") ha come scopo la creazione di una biblioteca all'aperto, con un pubblico di lettori sempre nuovo: una sorta di affido temporaneo, perchè il lettore e il libro possano scoprirsi ogni volta in modo diverso.
Chi vuole partecipare scelga un libro, quello che, secondo lui, tutti dovrebbero leggere e attacchi, sulla quarta di copertina, un'etichetta di questo genere:
(Ecco i link per stampare l'etichetta: etichetta PDF, etichetta HTML)
Sarebbe bello se ogni nuovo lettore lasciasse poi un'impronta del suo passaggio: una sola parola che definisca il libro. Ne nascerebbe qualcosa di unico, secondo me.
Io ho deciso di liberare una copia di "Narciso e Boccadoro" di Herman Hesse. Voi che libro liberereste?
(Naturalmente una copia del libro rimarrà bell'imprigionata nella mia libreria, perchè non posso abbandonare tutti i miei bambini in giro, eh. Sono egoista, lo so, ma ad ogni libro speciale è collegato un po' del mio cuore)
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